PREMIO LAUDATO SI’: I VINCITORI DEL CONCORSO FOTOGRAFICO
di Imma Benenato
Nell’Auditorium S. Panfilo del Centro Pastorale Diocesano il 19 settembre scorso si è tenuta la cerimonia di premiazione del concorso fotografico “Ambasciatori di speranza: natura e ambiente in un click” rivolto agli studenti delle scuole superiori.
L’appuntamento ha radunato nell’Auditorium un numeroso pubblico rappresentato perlopiù dai giovani studenti protagonisti e dalle loro famiglie. Nel programma del Tempo del creato – un mese in cui la Chiesa ci invita a riflettere e ad agire per la cura di quella che Papa Francesco ha chiamato casa comune – abbiamo inserito questo evento conclusivo del concorso per premiare le opere più significative per creatività, impatto emotivo e tecnica tra le numerose proposte giunte alla selezione della giuria di esperti e della giuria popolare. A quest’ultima, per l’occasione, hanno partecipato oltre 450 votanti. Durante la kermesse, condotta da due bravi giovani presentatori Enzo Nevoso e Simone Colella, sono state proiettate le foto dei partecipanti al concorso con un sottofondo musicale di alcuni brani tratti dall’album #8CENTO pubblicato dal Centro Laudato Si’ per celebrare gli 800 anni del Cantico delle creature. Nel corso della serata abbiamo assistito alla splendida esibizione di Matteo Epifano che ha eseguito alla chitarra il brano da lui composto “La leggenda di Maja e il Gigante” emozionando tutta la platea.

Ha dato il via alla cerimonia il nostro vescovo Mons. Michele Fusco che salutando la platea ha detto: “Siamo nel Tempo del Creato che noi celebriamo con un programma di eventi ispirati all’ecologia integrale organizzati col nostro Circolo Laudato Si’ e oggi vogliamo celebrare la bellezza della creazione e la sua fragilità causata dalle attività umane che voi avete saputo cogliere con passione nelle fotografie che avete inviato”. Infine ha incoraggiato i giovani a guardare la Terra come a una madre e a custodirne la bellezza a beneficio di tutti, specialmente delle nuove generazioni.


La proiezione delle opere pervenute è stata alternata dagli interventi di diversi ospiti che hanno illustrato le azioni che il proprio gruppo di lavoro mette in atto per la salvaguardia dell’ambiente: Antonio Menna referente del Circolo Laudato Si’ “Sulmona-Valle Peligna”, la Dott.ssa Maria Peroni rappresentante del Parco Nazionale della Maiella e l’Appuntato Scelto dei Carabinieri Forestali q. s. Daniela Tessitore mentre la presidente della Riserva delle Sorgenti del Pescara Dott.ssa Piera Lisa Di Felice ha inviato un contributo video.
Vogliamo ringraziare le docenti di religione che hanno creduto nel nostro progetto e ci hanno supportato lungo l’arco dell’anno scolastico col loro impegno per la buona riuscita del concorso.


Siamo certi che questo Premio Laudato Si’ abbia dimostrato che un mezzo come la fotografia, al pari di altre forme di espressione come la musica e la poesia, può essere uno strumento utile e incisivo per raccontare l’ambiente e l’impronta delle attività umane su di esso e che l’esperienza che abbiamo proposto agli studenti abbia contribuito a gettare quel piccolo seme in grado di far maturare nei giovani una maggiore consapevolezza del valore della natura e capace di farli sentire parte di essa e perciò custodi discreti invece che dominatori invadenti.

Questi i vincitori:
1° Premio (fotocamera compatta) a Tomas Marcelli del Liceo Enrico Fermi, per la foto “Piccoli giganti”
2° Premio (buono-libro da euro 100) a Sara Lattanzio del Liceo Giambattista Vico, indirizzo Scienze umane, per la foto “Il silenzio della natura ferita”
3° Premio (buono-libro da euro 50) a Francesca Palazzone del Liceo Giambattista Vico, indirizzo Economico-sociale, per la foto “Strade di memoria”
Premio Giuria Popolare (buono-libro da euro 50) a Eleonora di Vito del Liceo Artistico Mazara, per la foto “La Bellezza”
A tutti gli studenti partecipanti è stata consegnata una copia dell’enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco.




Guarda l’album completo con le fotografie della Premiazione qui.
* Animatrice Circolo Laudato Si’ “Sulmona-Valle Peligna”
