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30.000 euro per l’Ucraina: aggiornamenti dalla Caritas diocesana

Continua e non accenna a finire, purtroppo, la guerra in Ucraina. La Caritas Diocesana prosegue il suo impegno a supporto di chi in questo momento sta vivendo una emergenza senza precedenti. 

L’iniziativa portata avanti dalla diocesi nella scorsa Quaresima di carità ha mostrato il volto generoso di una chiesa che non si risparmia dinanzi alle sofferenze del mondo. 

Sono stati raccolti circa 30.000 tra donazioni di singoli e delle parrocchie, già inviati a Caritas Italiana per la gestione dell’emergenza. Ad oggi sono 105.417 le persone in fuga dal conflitto in Ucraina arrivate in Italia; di queste 54.592 sono donne, 13.617 uomini e 37.208 minori. Le Caritas in Ucraina (Caritas Ucraina e Spes) dall’inizio del conflitto hanno già garantito assistenza a oltre 1.064.000 persone. La rete delle Caritas diocesane, per il tramite di Caritas italiana ha messo a disposizione circa 2.300 posti (su un massimo di 3.000) in 50 diocesi. 

Di fronte a tanto male, sentiamo l’urgenza di farci prossimi nella carità di Cristo alle sorelle e ai fratelli ucraini, sia a quanti sono in Italia che a tutti quelli che vi stanno giungendo come profughi alla ricerca di nuova speranza e sicurezza.

Nel centro diocesano della nostra Caritas, fino ad ora, si sono rivolte circa 10 famiglie ucraine per un totale di 40 persone di cui 15 minori che, in breve tempo, sono stati anche inseriti a scuola. Si tratta principalmente di parenti, in fuga dalla guerra, ricongiunti a familiari già residenti per lavoro nel territorio italiano. Tantissime famiglie sono assistite anche dalle Caritas parrocchiali presenti sul territorio diocesano ed è in corso un primo monitoraggio generale. Nella casa di accoglienza, Casa Zaccheo, sono stati ospitati due nuclei familiari tra cui una donna con figlio minore per alcuni giorni, in attesa di un alloggio più stabile. Tra le richieste più frequenti sicuramente la necessità di viveri e vestiario a cui si aggiunge il disagio legato alla difficoltà della lingua. Resta la paura per i cari rimasti a combattere, l’incertezza sul futuro e quell’orrore che nessuno potrà mai cancellare dai loro occhi. 

 

Puoi continuare a sostenere l’impegno della Caritas diocesana di Sulmona attraverso beni alimentari da consegnare direttamente a Casa Zaccheo, in via Porta Romana o tramite donazioni:

Conto Corrente Postale   10562676

Conto Corrente Bancario  IBAN   IT 72U 05387 40802 0000000 64947

Intestato a: Caritas Sulmona-Valva

Causale: Europa/Ucraina