Castagnata nella parrocchia di Cristo Re

È tradizione nelle Case Salesiane ricordare il “miracolo delle castagne” compiuto da don Bosco nel 1849 la domenica dopo la festa d’Ognissanti. Infatti egli aveva promesso ai suoi giovani che avrebbero mangiato le castagne cucinate da mamma Margherita, sua madre, quando avrebbero fatto ritorno dal cimitero dopo la visita ai defunti.

Il biografo del santo, don Lemoyne, racconta di 650 ragazzi in fila per le castagne e delle proteste dei più grandi, accortisi immediatamente della evidente scarsità di queste. Le lamentele però lasciarono presto il posto alla meraviglia quando, scrive ancora il biografo “Don Bosco calava il mestolo nel canestro e lo ritraeva pieno in modo che le castagne si riversavano, mentre la quantità che rimaneva nel cesto sembrava non diminuisse”.

Anche a Sulmona è stata fatta memoria di questo miracoloso episodio all’interno dell’Oratorio della parrocchia di Cristo Re. I Salesiani Cooperatori (associazione di laici fondata dallo stesso don Bosco facente parte della famiglia salesiana) insieme al parroco don Fabio D’Alfonso e don Arnaud Mahutin Dossou, hanno accolto e offerto le castagne ai ragazzi che, abitualmente, frequentano l’Oratorio.

Assieme a numerosi genitori dei più piccoli frequentatori dell’oratorio, a questa piccola festa ha voluto prendere parte anche il nostro Vescovo, S.E. Michele Fusco che, oltre ad aver particolarmente gradito le nostre caldarroste ha parlato con i presenti e, alla fine, ha concesso la benedizione a tutti i partecipanti. Ancora una volta il nostro oratorio ha potuto essere come diceva don Bosco “casa che accoglie, chiesa che evangelizza, ambiente che educa e cortile per incontrarsi”.