Sinodo: Assemblea Diocesana e restituzione sintesi primo biennio

20/07/2023

Mercoledì 19 luglio l’Auditorium del Centro Pastorale di Sulmona ha accolto un’Assemblea diocesana, convocata dal nostro vescovo Michele per restituire, aiutato dalla Segreteria diocesana, una sintesi del primo biennio del percorso sinodale vissuto in diocesi.

Presenti sacerdoti, religiosi e religiose, seminaristi, rappresentanti delle aggregazioni laicali e tanti fedeli provenienti da diverse parrocchie della diocesi, che hanno sfidato il caldo estivo per vivere questo bel momento di preghiera, ascolto e condivisione.

Il saluto iniziale del vescovo si è aperto con parole di gratitudine verso laici e consacrati per il percorso compiuto fino ad ora: un percorso in cui abbiamo sperimentato la bellezza, ma anche la fatica del camminare insieme. È seguita una breve spiegazione della struttura del Cammino sinodale italiano, caratterizzato dalle tre fasi narrativa (che privilegia l’ascolto), sapienziale che privilegia il discernimento) e profetica (che privilegia il progetto).

Il passaggio alla fase sapienziale, che ci prepariamo a vivere, fa tesoro di quanto emerso nei primi due anni e intende approfondirlo, in prospettiva spirituale e operativa. Per questo motivo la Segreteria diocesana per il Sinodo ha consegnato ai presenti una sintesi delle riflessioni scaturite dai Cantieri di Betania. Ciascuno dei temi oggetto di approfondimento nei Cantieri, giovani, famiglia, corresponsabilità, è stato accompagnato da un breve dialogo con i presenti, che liberamente hanno condiviso il loro pensiero su quanto appena ascoltato.

Infine il vescovo ha presentato il “Documento delle Linee guida per la fase sapienziale del cammino sinodale delle Chiese in Italia” pubblicato recentemente dalla CEI. Il titolo “Si avvicinò e camminava con loro” fa riferimento al racconto evangelico dei discepoli di Emmaus, che ci accompagnerà in questa nuova fase del percorso. Il documento evidenzia cinque grandi temi, che raggruppano le istanze raccolte nell’ultimo biennio: la missione secondo lo stile di prossimità; il linguaggio e la comunicazione; la formazione alla fede e alla vita; la sinodalità permanente e la corresponsabilità; il cambiamento delle strutture.

Prima di concludere l’incontro con la preghiera e la benedizione, il vescovo ha lasciato ai presenti una domanda aperta: “Cosa suggerisce lo Spirito alla nostra Chiesa di Sulmona-Valva?”. È l’interrogativo che stimolerà la riflessione dei prossimi mesi di discernimento. Più che formulare giudizi su ciò che gli altri devono fare, – leggiamo nel Documento – occorre in questa nuova fase riflettere su come i discepoli di Gesù possano convertirsi per essere più “sinodali”, cioè per “camminare con” il Signore e con tutti i fratelli e le sorelle: appassionati all’amore reciproco (cf. Gv 13,35) e alla testimonianza di Cristo nel mondo (cf. At 1,8).