“Sappiamo che le cose possono cambiare”: Settimana Laudato Si’ 2021

Si è conclusa domenica 23 maggio la Settimana Laudato Si’, a coronamento dell’Anno Speciale Laudato Si’. Questa Settimana è stata promossa dal Dicastero vaticano per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e facilitata dal Movimento Cattolico Mondiale per il Clima in collaborazione con RENOVA+, Caritas Internationalis, CIDSE, Unione Internazionale delle Superiori Generali, Unione dei Superiori Generali, Compagnia di Gesù, Ufficio generalizio per la giustizia, la pace e l’integrità del creato, Ordine dei Frati Francescani e decine di partner cattolici.

Nel quinto anniversario dell’Enciclica del Santo Padre Francesco, la Chiesa di tutto il mondo si è dunque riunita per verificare quali e quanti progressi si sono compiuti nel cammino di conversione ecologica e per riflettere su ciò che la pandemia di Covid-19 ci ha insegnato.

Il tema scelto è stato “Poiché sappiamo che le cose possono cambiare” (Laudato Si’ 13): è questa la speranza che la Settimana ho voluto seminare in un momento storico in cui il grido della terra e il grido dei poveri diventano sempre più intensi.

Svariati i temi approfonditi nei webinar organizzati in questi giorni, ai quali hanno partecipato leader, esperti e testimoni internazionali. Numerosi anche gli incontri di preghiera e gli eventi, come il Festival “Canzoni per il Creato”, durante il quale artisti e musicisti hanno messo in risalto il problema della biodiversità perduta nei loro paesi di origine.

Consapevoli che il percorso verso l’ecologia integrale è ancora lungo, i promotori di queste giornate hanno cercato di delineare una tabella di marcia anche per gli anni a venire: a nome di Papa Francesco hanno invitato sette settori (famiglie / parrocchie e diocesi / scuole e università / ospedali e centri di assistenza sanitaria / imprese / gruppi, ong, fondazioni e centri di comunicazione / ordini religiosi) ad intraprendere un cammino di sette anni verso la sostenibilità.

Gli obiettivi di questo sviluppo sostenibile sono: rispondere al grido della terra, rispondere al grido dei poveri, cambiare il paradigma economico, cambiare lo stile di vita educare le nuove generazioni, rivedere il rapporto con il Creato alla luce della nostra fede e raggiungere gli obiettivi precedenti non come singoli ma come comunità.

L’intero programma è stato raccolto nella Piattaforma di Iniziative Laudato Si’, un nuovo strumento che sarà lanciato martedì 25 maggio attraverso il sito web ufficiale Laudato Si’ del Vaticano www.laudatosi.va, primo frutto di questa Settimana e ulteriore passo verso la diffusione del cosiddetto “Vangelo della Creazione”.