Dalle Parrocchie 

Sabato 25 novembre lo spettacolo “Battito d’ali” nella Chiesa di Cristo Re

Anche quest’anno, attraverso l’arte, vogliamo lasciarci condurre verso una presa di coscienza sempre più profonda della violenza che ci circonda e sempre più spesso orientata verso le donne in quanto donne. 

L’anno scorso il titolo della nostra rappresentazione era “Alba di un futuro” a significare l’inizio di un impegno volto a vedere la violenza e a denunciarla come realmente presente intorno a noi. Nel convegno appena realizzato qui a Sulmona dal titolo “abuso on-line. Quale tutela per i minori” realizzato dal Servizio diocesano Tutela Minori, da un’indagine presentata dalla professoressa Alessia Verrocchi, si è evidenziato un dato molto importante, alla domanda “Pensi di aver subito atti, gesti o situazioni riconducibili ad una violenza a scopo sessuale?” in 102 ragazzi hanno risposto “Si”, 90 preferisco non rispondere su un campione di 937 ragazzi intervistati nelle scuole superiori della nostra Diocesi. Dei ragazzi che hanno risposto “Si”, la stragrande maggioranza sono femmine, ragazze, donne.

Per questo motivo quest’anno abbiamo deciso di fare passi avanti, concreti per iniziare a cambiare le cose partendo da noi, nel nostro piccolo, nel nostro quotidiano. Da qui è scaturito il titolo: “Battito d’ali”. Il Battito d’ali di una farfalla è insignificante rispetto ad un uragano, eppure un singolo battito d’ali di una farfalla può innescare un effetto a catena che genera un cambiamento radicale.

L’ascolto è il nostro Battito d’ali.

Se raggomitolato su me stesso, in una posizione di difesa dal mondo dentro di me e fuori di me, non sono capace di ascoltare né me né gli altri. Uso la parola per ottenere controllo sugli altri, perché mi sfugge la mia vita e, se l’altro si ribella a me, ogni mezzo è utile a che tutto torni sotto il mio controllo.

Ma, se inizio ad ascoltarmi, ad accogliermi, ad amarmi in maniera umanizzante e non egocentrica, allora e solo allora inizierò ad aprirmi all’altro e, creerò in me lo spazio per accoglierlo così come egli è!

L’appuntamento è per sabato 25 novembre 2023 alle ore 21.00 nella Chiesa di Cristo Re. 

don Fabio D’Alfonso