Ufficio di Pastorale Familiare 

Sabato 19 dicembre si è concluso a Popoli il “Cammino di preparazione al sacramento del matrimonio”

Il cammino, iniziato ad ottobre, si è sviluppato con incontri settimanali che hanno coinvolto dieci coppie di fidanzati della forania di Popoli accompagnati da alcune coppie di sposi (Angela e Walter, Patrizia e Antonio, Paolo) e da don Joseph e don Luigi. In numerose occasioni anche il Vescovo Mons. Angelo Spina ha incontrato i fidanzati ed ha approfondito alcune tematiche.

Gli incontri si sono svolti con una metodologia ormai consolidata, voluta dal nostro Vescovo per tutta la diocesi: partendo dalle tematiche antropologiche che coinvolgono l’amore coniugale ci si apre alla dimensione teologica che, muovendo dalla Parola di Dio, fa luce sulle prospettive che la fede apre all’amore umano. C’è poi l’aspetto esperienziale con la testimonianza delle coppie di sposi che, partendo dal loro vissuto, evidenziano da un lato la bellezza dell’amore coniugale e dall’altro le difficoltà che ad esso, inevitabilmente, si accompagnano. Nel lavoro di gruppo, poi, le coppie di fidanzati si sono confrontate sulla ricaduta delle tematiche trattate nella loro vita. La preparazione dei fidanzati al matrimonio è oggi più che mai è necessaria ed urgente in un contesto culturale che tende a ridurre il valore umano e sociale della famiglia naturale, fondata sull’unione di un uomo e di una donna, per “sdoganare” svariate altre forme di unione a cui andrebbero riconosciute identiche dignità e sostegno. E’ compito delle comunità cristiane attivare una pastorale familiare integrale, capace di educare l’amore umano in tutte le sue espressioni, a partire dall’età evolutiva, passando per il fidanzamento, la preparazione immediata alla celebrazione del Sacramento del Matrimonio e continuando con l’esperienza dei primi anni di matrimonio.

I “cammini di preparazione al sacramento del matrimonio”, vogliono offrire ai fidanzati l’opportunità di interrogarsi a fondo sulla scelta di sposarsi in chiesa per coglierne il significato profondo, per comprendere che tale scelta coinvolge la fede e, quindi, richiede consapevolezza dei valori in gioco e responsabilità nei confronti di tali valori. Sposarsi in chiesa, in ultima analisi, vuol dire accettare l’orizzonte che la fede apre sull’amore umano: ” Il senso del matrimonio in chiesa è che la coppia riconosce nel proprio amore il segno e la presenza di un amore più grande, l’amore di Dio che salva” (CEI, Preparazione dei fidanzati al matrimonio e alla famiglia, n. 7). Solo facendo spazio e affidandosi alla presenza di Gesù gli sposi cristiani possono far crescere il loro amore coniugale, superando limiti e difficoltà e rendendo possibile quel “sì per sempre” che oggi sembra quasi anacronistico ma che rappresenta invece l’apice dell’amore coniugale. “Rimanete nel mio amore” (Gv 15,10) è l’invito a cui gli sposi cristiani devono rispondere nella quotidianità della loro esperienza d’amore. La consegna degli attestati di partecipazione al “Cammino” è avvenuta a conclusione della celebrazione eucaristica, nella chiesa della Madonna della Pace, durante la quale tutta la comunità cristiana di Popoli ha pregato per i futuri sposi dando un segno vicinanza e di accoglienza ai futuri sposi. A conclusione un momento di convivialità, molto apprezzato, cui si sono uniti anche alcuni seminaristi che hanno seguito con assiduità tutti gli incontri come veri momenti di formazione. (Paolo P.)