Notizie 

PENTECOSTE, IL FUOCO DELLO SPIRITO SANTO

Veglia di Pentecoste 18 maggio 2024
 
“Lasciamo che lo Spirito pervada il nostro cuore, che illumini il cammino della nostra Chiesa diocesana.” Con queste parole, Mons. Fusco ha aperto la sua omelia per la Veglia di Pentecoste, invitando i fedeli ad accogliere la forza dello Spirito Santo in questo tempo di incertezza e divisione.
 
Di fronte alle sfide e alle sofferenze del mondo odierno, Mons. Fusco ha ricordato le parole di Papa Francesco: “Se il mondo è diviso, se la Chiesa si polarizza, se il cuore si frammenta, non perdiamo tempo a criticare gli altri e ad arrabbiarci con noi stessi, ma invochiamo lo Spirito, Lui è capace di risolvere queste cose”.
 
Richiamando l’immagine della Pentecoste e la discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli, Mons. Fusco ha sottolineato il ruolo dello Spirito come Consolatore, Difensore e Guida. Lo Spirito Santo, ha affermato, è “relazione, è amore tra il Padre e il Figlio”, e solo nella relazione con Dio e con i fratelli si può fare esperienza di Lui.
 
Lo Spirito Santo, ha spiegato il Vescovo, ci aiuta a discernere la volontà di Dio dalla nostra volontà personale, accompagnandoci nel cammino della fede e donandoci il coraggio di vivere da Risorti, liberi dalla paura e pronti ad annunciare il Vangelo al mondo.
 
 
Mons. Fusco ha concluso la sua omelia con un invito all’ascolto e alla docilità allo Spirito Santo. “Se accogliamo lo Spirito, se camminiamo secondo lo Spirito, allora vedremo i tanti suoi frutti: la gioia, l’amore, la pace intorno a noi”, ha affermato. “Oggi Dio parla ancora a noi con la sua Parola, nelle tante occasioni in cui ci riuniamo come cristiani o anche nel silenzio del nostro cuore”.
 
Per approfondire il messaggio di Mons. Fusco, è possibile scaricare il testo integrale dell’omelia in formato PDF:
Loader Loading...
EAD Logo Taking too long?
Reload Reload document
| Open Open in new tab

Allegati