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Le Caritas del Senegal in visita a Casa Zaccheo

Lunedì 27 Maggio la nostra diocesi di Sulmona-Valva ha ospitato una delegazione della Caritas delle 7 diocesi del Senegal: Marie Jacqueline Senghor (economa Caritas Kaolack), Anne Mendy Correa (direttrice Caritas Kolda), Joseph Tine (direttore Caritas Dakar), Etienne Diagne Diene (direttore Caritas Thies), Jules Bienvenu Align Bassene (direttore Caritas Saint Louis), Bertin Geoffroy Sagna (direttore Caritas Tambacounda), Pierre Marie Basse (direttore Caritas Ziguinchor), Albert Daour Mbaye (segretario generale Caritas Senegal).

Lo scambio, che si concluderà il prossimo 6 giugno e toccherà tutte le diocesi abruzzesi e molisane, rinnova il gemellaggio tra la nostra Chiesa regionale e la Caritas senegalese partito lo scorso novembre con il viaggio della delegazione Caritas regionale in Africa.

La giornata è iniziata con la visita nella cattedrale di San Panfilo e con una passeggiata per le strade di Sulmona ammirando le bellezze artistiche di cui la nostra Chiesa diocesana è ricca, scoprendo la storia e le tradizioni locali testimoniate dalle virtù dei Santi che hanno abitato questi luoghi. Accompagnata dal direttore e dall’equipe della caritas diocesana, la delegazione si è recata poi presso i locali di Casa Zaccheo scoprendone l’organizzazione, i servizi e il loro funzionamento.

In tarda mattinata il Vescovo ha ricevuto gli ospiti senegalesi nella curia diocesana. Nel suo saluto ha sottolineato come queste occasioni di scambio reciproco siano una ricchezza per la nostra Chiesa. Le giovani diocesi africane con la loro vitalità e lo sguardo di speranza rivolto al futuro, offrono alle nostre comunità, a volte assopite o scoraggiate, la testimonianza della forza creativa e generatrice dello Spirito. Questa giornata è stata segno tangibile di una carità che unisce e crea comunione anche alla luce del Sinodo che stiamo vivendo. È camminando insieme che l’ascolto diventa reciproca conoscenza, condivisione della fede: relazione. È camminando insieme che possiamo comprendere dove il Signore ci conduce e cosa ci chiede in questo cambio d’epoca.