Visita Pastorale nella Diocesi 

Testimonianza della Visita Pastorale di Sua Eccellenza Michele Fusco a Cansano

di Arianna Tarulli

Nell’incantevole cornice di Cansano, piccolo paese di circa centocinquanta abitanti, vicino Sulmona, è avvenuta un’esperienza che ha toccato profondamente il cuore della collettività. La visita pastorale di Sua Eccellenza Michele Fusco, nostro vescovo, ha portato un raggio di luce in un luogo che, da decenni, vive nell’indifferenza delle istituzioni e combatte quotidianamente contro il mostro dello spopolamento. In tre giornate che possiamo definire storiche, per chi le ha vissute in prima persona, i cittadini, grandi e piccini, hanno accolto il vescovo con entusiasmo e calore. L’emozione era palpabile. La presenza di Sua Eccellenza, con la sua genuinità ed empatia, ha reso ogni istante speciale. Per la prima volta, la comunità si è sentita ascoltata e considerata dalla più alta autorità ecclesiastica locale. I nostri figli, con gli occhi pieni di meraviglia, hanno scoperto un vescovo, non solo come figura spirituale, ma come una persona familiare e presente nelle loro vite. “Cari” li ha chiamati in un momento di connessione autentica, in cui il sacro e il quotidiano si sono fusi in un fervente abbraccio di comunione. Le Sue parole, cariche di affetto e di incoraggiamento, hanno instillato nei nostri giovani la certezza che la Chiesa è un luogo di accoglienza e di amore. La coincidenza dell’evento con la fumata bianca che annunciava il nuovo Papa Leone XIV, proprio nel momento in cui il vescovo Michele celebrava la messa nella nostra parrocchia, ha reso questo incontro ancora più significativo. Un sentimento di concordia si è diffuso tra le persone, combinando le preghiere e le speranze in un’unica voce. Questo avvenimento ha fatto vibrare le corde della nostra anima, sottolineando l’importanza del rapporto umano e il significato profondo del concetto di famiglia nel suo senso più ampio e più vero: è in questi momenti che si creano legami, si rinforza la comunità e si costruiscono le basi del cambiamento. La visita di Sua Eccellenza non è stata solo un momento di vicinanza spirituale, ma un invito a rimanere uniti, a non perdere la fiducia gli uni negli altri. La Sua benigna presenza tra noi, nelle case dei nostri infermi e nei nostri luoghi di lavoro e di cultura, ha dimostrato che l’amore e la cura del prossimo, sono fondamentali in questi tempi bui e che possono fare la differenza, anche in una società piccola e in difficoltà come la nostra. In un mondo che troppo spesso ignora i piccoli centri di periferia, l’arrivo del vescovo Michele a Cansano ha riacceso la fiamma della speranza. La comunità, ora più che mai, si sente parte di una grande famiglia, unita dalla fede e dalla volontà di resistere. È in questo spirito di comunanza e di amore che possiamo intravedere un avvenire più luminoso, dove ogni incontro diventa un’occasione per crescere e prosperare insieme. Il nostro più sentito ringraziamento va a questo grande Padre che ci ha ascoltato con amorevole attenzione e che ha scrutato i nostri cuori infreddoliti e, con premura ardente, li ha avvolti di benevolenza e familiare affetto; un’emozione intensa che Cansano non dimenticherà.