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Sulmona-Valva a Roma per il Giubileo delle Comunicazioni Sociali

Il nostro Ufficio diocesano delle Comunicazioni sociali è a Roma per partecipare al prestigioso Giubileo delle Comunicazioni Sociali e rappresentare Mons. Fusco. L’evento, che si sta tenendo in questi giorni, ha visto una prima importante giornata dedicata all’intelligenza artificiale e alle sue implicazioni nel mondo della comunicazione.
 
Mons. Domenico Pompili ha aperto i lavori, sottolineando l’importanza di un uso etico e responsabile dei nuovi media: “Paradossalmente”, ha notato il vescovo, “il più grande valore dell’intelligenza artificiale è il mettere in luce per contrasto l’intelligenza naturale… Stiamo perdendo il contatto con la realtà, è urgente volgere lo sguardo alle cose concrete” in un contesto in cui si procede con lo “smaterializzare la realtà”, “il dito è diventato l’organo della scelta”, quando un tempo erano le mani a lavorare.
 
A seguire, Vincenzo Corrado, Direttore dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali, ha offerto una panoramica sulle sfide e le opportunità che la comunicazione digitale pone alla Chiesa. Corrado ha chiarito come questi giorni romani saranno vissuti concretamente i segni del Giubileo: “Il nostro Giubileo, oltre che rappresentare il primo grande raduno dopo l’apertura dell’Anno Santo, è un appello a vivere pienamente il movimento che sta a fondamento della comunicazione e dell’informazione”, ha sottolineato, aggiungendo che “la riflessione spinge a una presa di coscienza di ciò che la Porta Santa può significare per la vita personale e comunitaria. Qual è il senso per gli operatori della comunicazione e dell’informazione?”.
 
La giornata è proseguita con l’intervento di Maria Chiara Carrozza, Presidente del CNR, che ha approfondito il tema dell’intelligenza artificiale e delle sue implicazioni per l’informazione e la comunicazione con una lectio magiatralis. La Carrozza, nota per le sue ricerche all’avanguardia nel campo della robotica, ha sottolineato come l’IA stia rivoluzionando il nostro modo di comunicare e di relazionarci, e ha invitato a riflettere sulle implicazioni etiche di queste nuove tecnologie.
 
Ha concluso la serata l’intervento di Mariagrazia Fanchi, docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, con in intervento sulle sfide della comunicazione oggi. Mariagrazia Fanchi ha sottolineato le profonde trasformazioni che stanno investendo il mondo della comunicazione. Mentre cresce la domanda di content creator e le piattaforme digitali offrono sempre nuove opportunità, emerge con forza la necessità di garantire qualità e affidabilità dell’informazione. La professoressa ha evidenziato come la logica commerciale delle piattaforme, che spesso privilegia la quantità alla qualità, stia mettendo a rischio la professionalità del giornalismo e la capacità del pubblico di discernere le notizie vere da quelle false. ‘Chi scrive contenuti per i media non vuole fare il giornalista’, ha affermato la Fanchi, sottolineando come la figura del giornalista sia ancora fondamentale per garantire l’accuratezza e la profondità dell’informazione. Di fronte a queste sfide, la professoressa ha invitato a riflettere sulla necessità di un nuovo equilibrio tra la libertà di espressione e la responsabilità sociale dei media, sottolineando l’importanza di educare le nuove generazioni a un consumo critico dei contenuti digitali
 
Il nostro ufficio diocesano continuerà a seguire da vicino gli eventi romani, tenendovi aggiornati sulle prossime tappe del Giubileo. Non perdetevi i nostri reportage di questo importante appuntamento.