“Insieme come Pellegrini di Speranza”

di Franca Giancola

Visita all’AC di Gamberale, 25 settembre 2025

In sintonia con la vocazione missionaria che contraddistingue l’Azione Cattolica Italiana, anche il gruppo di AC della Parrocchia di San Lorenzo martire di Gamberale, ha mantenuto nel tempo il suo impegno a servizio della comunità e della Chiesa, affrontando le sfide d’epoca con coraggio e determinazione senza mai cedere alle difficoltà. È stato emozionante riabbracciare le socie di Gamberale dopo la visita della Presidenza diocesana di settembre 2024 e riconoscere in loro la stessa dedizione e passione che caratterizza la nostra Associazione, fondata su valori e obiettivi condivisi.  L’intervento del parroco Padre Simeone, incentrato sul percorso di crescita spirituale di ogni persona, ha evidenziato che la preghiera, vissuta come ascolto e umile abbandono a Dio, e la speranza, virtù cristiana che non delude mai, siano elementi fondamentali per una trasformazione interiore, autentica e duratura.

Dopo un breve riepilogo delle attività diocesane del 2024 e la presentazione del tema dell’anno in corso, mi sono soffermata sulla santificazione di Piergiorgio Frassati, modello di vita cristiana per la nostra bella AC. Un giovane con il cuore ardente di fede e di vero impegno etico a servizio degli ultimi fino al dono della sua vita. “Il giovane delle otto beatitudini” era definito questo Santo per aver saputo interpretare, nella sua breve esistenza, le Beatitudini evangeliche con tanta intensità e passione da rendere il suo cammino terreno un’autentica guida per chi cerca di seguire il Vangelo di Gesù. Nel cuore di Pier Giorgio era ben chiara l’importanza dell’accompagnamento educativo delle giovani generazioni, soprattutto dei poveri e degli emarginati. Oggi quella missione, calata nel nostro tempo, chiama in causa proprio noi!

La lectio divina sull’icona biblica dell’anno “È bello, Signore, per noi essere qui” (Mt. 17,1-9) meditata da don Daniele e incentrata sulla bellezza della presenza di Dio nella nostra vita, ha evidenziato l’importanza di coltivare la gratitudine per le esperienze di comunione con Lui. Il Signore ci dona tempi di grazia e di consolazione per sostenerci nella sofferenza, come ha fatto con Pietro, Giacomo e Giovanni preparandoli alla Passione attraverso la Trasfigurazione sul monte Tabor. Come Azione Cattolica, noi siamo chiamati a testimoniare questa gloria di Dio nella comunità e nella Chiesa, accompagnando e sostenendo le persone che a noi si affidano nella sequela di Gesù, attraverso il servizio e la testimonianza.

La recita del Santo Rosario, le adorazioni eucaristiche, la partecipazione alle processioni e alla Santa Messa sono momenti fondamentali di preghiera e di incontro con Dio per le associate di Gamberale che trovano nelle fede una fonte di consolazione, di guida e di forza spirituale. Questo gruppo di adultissime è un tesoro prezioso della comunità, custode di un’esperienza unica che si tramanda e si rinnova in modo sempre originale, conformandosi a Cristo nel modo di pensare, parlare ed agire. L’AC della Parrocchia di San Lorenzo martire rappresenta un modello di vita e di spiritualità che può essere di grande beneficio per tutta la nostra associazione diocesana, un esempio virtuoso di fede vissuta in modo autentico e coerente. Perché il cuore dell’AC sono le persone appassionate del Vangelo che costruiscono legami, che si entusiasmano, che cadono e si rialzano, che si spendono per il servizio rivolto a una Chiesa con capacità di accudimento e di partecipazione anche alla fatica di vivere come una Madre che ha a cuore il bene dei propri figli.

Con gratitudine ed emozione abbiamo salutato le signore dell’AC di Gamberale con la promessa di ritornare, entusiasti per il pomeriggio trascorso insieme e per le persone straordinarie incontrate. In loro compagnia e in quel luogo speciale, abbiamo potuto sperimentare la bellezza della condivisione e della comunione, e dire con cuore sincero: “Che bello, Signore, per noi essere qui”.