Notizie 

Giornata Mondiale dei Poveri – Veglia diocesana di preghiera

Si è tenuta venerdì 17 novembre, presso la Cattedrale di San Panfilo in Sulmona, la Veglia diocesana di preghiera presieduta dal nostro vescovo Mons. Michele Fusco in preparazione alla VII Giornata Mondiale dei Poveri di domenica 19 novembre.

La Parola che ci guida quest’anno, “Non distogliere lo sguardo dal povero” (Tb 4,7), è un invito e una provocazione ad essere attenti e a sviluppare una maggiore consapevolezza nell’incontro quotidiano con quanti, con la propria debolezza e fragilità, esprimono il volto del Signore Gesù.

Il tema della povertà è assai complesso ed è un fenomeno multidimensionale, che non può essere ridotto a studi, ricerche, numeri e statistiche. Volti, storie, cuori e anime: sono questi gli elementi sui quali siamo chiamati a soffermarci. Ci hanno aiutato a farlo due accolti del Centro di Ascolto della Caritas Diocesana che hanno accettato di condividere, durante la veglia, la loro storia di vita.

Entrambi artisti, hanno impreziosito il momento di preghiera realizzando i due segni che lo hanno accompagnato, una candela e un dipinto. La loro testimonianza ha toccato i cuori di tutti e ha dato ai presenti la possibilità di sperimentare quanta bellezza c’è nelle persone che incontriamo: una bellezza che per tante vicissitudini magari è rimasta nascosta, ma che chiede solo di essere aiutata a venire fuori, se osservata con sguardo profondo e attento.

Nella sua riflessione il vescovo, partendo dal libro di Tobia e dal Messaggio del Papa per la Giornata Mondiale dei Poveri, ha ribadito l’importanza dell’accoglienza verso tutti, la necessità di scuotere da noi l’indifferenza, la centralità dell’Eucaristia e la bellezza della condivisione del pasto domenicale con i poveri (“D’altronde, se intorno all’altare del Signore siamo consapevoli di essere tutti fratelli e sorelle, quanto più diventerebbe visibile questa fraternità condividendo il pasto festivo con chi è privo del necessario!” –  Messaggio del Papa per la VII Giornata Mondiale dei Poveri).

«Lasciamoci coinvolgere nel prenderci cura di ogni fratello: è l’impegno di ogni cristiano. Aiutare il prossimo ci libera dalle tenebre della morte e ci apre le porte dell’eternità.»