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Pedalata della Speranza nel segno della solidarietà [video]

Grande successo per la prima Pedata della Speranza, in calendario per lo scorso 5 agosto 2021 nell’ambito dell’iniziativa “Ora viene il bello”. Circa una trentina i partecipanti guidati dal vescovo Mons. Michele Fusco che in sella alla sua bici ha affrontato l’intero percorso partito, intorno alle 15.45, da piazza Plebiscito a Sulmona con destinazione il Santuario di Maria Ss. della Libera di Pratola Peligna. Nella preghiera iniziale il Vescovo ha ricordato Fernando Ranalli e Luca Puglielli, grandi appassionati delle due ruote scoparsi recentemente e ha impartito la benedizione sui ciclisti presenti.

L’iniziativa è stata promossa dalla diocesi insieme con l’Asd Pavind Bike di Sulmona ed ha goduto della presenza dell’associazione Diadema, dell’Ana sezione alpini e della Caritas diocesana di Sulmona creando una rete virtuosa di sinergia e di collaborazione dando testimonianza della volontà e capacità di costruire insieme il “bene sportivo comune”.

Come ha dichiarato Mons. Fusco “Questa pedalata vuole essere un segno di speranza per il nostro territorio, attingendo allo sport quei valori positivi quali l’impegno ed il gioco di squadra che possano aiutarci ad affrontare questo periodo post pandemia. Lo facciamo nel giorno della Madonna della Neve chiedendo a Maria di guidare e proteggere le nostre famiglie, i nostri giovani, le persone ammalate perché in nessuno venga mai meno il conforto e la speranza” .

La solidarietà è stata la vera protagonista dell’evento dimostrando, ancora una volta, la ricchezza di cuore e la disponibilità della nostra gente di farsi prossima alle necessità di chi ha bisogno. In ciascuna tappa della pedalata, infatti, sono stati consegnati i beni alimentari raccolti nelle scorse settimane e che la Caritas diocesana destinerà all’Emporio della solidarietà di Casa Zaccheo. Grazie ai parroci e alle comunità di Santa Maria della Tomba in Sulmona, Prezza, Raiano, Corfinio e Pratola Peligna per il sostegno.

“Ora viene il bello” ha centrato anche questa volta i suoi obiettivi,  diventando occasione per sperimentare reciproca accoglienza, incontro, fiducia e gioia. Un augurio perché le esperienze di “Spera & Allenati” diventino quel vento gentile della speranza, capace di soffiare leggero attraverso e grazie allo sport. 

Francesca Orsatti