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Il Vescovo Fusco apre la Porta della speranza nella chiesa del Carmine in Sulmona

Il Vescovo Diocesano, S. E. Mons. Michele Fusco, lo scorso 15 giugno 2021 ha aperto la Porta della Speranza nella Chiesa della Madonna del Carmine in Sulmona.

Dopo il solenne ingresso è iniziata la Santa Messa, il Vescovo – nell’omelia – ha detto: “Il segno liturgico dell’apertura della Porta è un invito sacramentale a entrare in comunione con Cristo per vivere questo tempo, come tempo di discernimento e rinnovamento della nostra fede, per affrontare il quotidiano con la carità che emana dal Vangelo”.

 

Ancora mons. Fusco ha detto che anche noi, come il profeta Elia primo abitante del monte Carmelo, siamo chiamati a vivere la Parola di Dio, come annuncio di salvezza: stimolo di solidarietà e di fraternità. Vivere la perfezione evangelica vuol dire che il nostro cuore deve essere simile a Cuore di Gesù amando come egli ha fatto, perdonando ogni offesa e pregando per coloro che ci trattano male. Solo così, afferma, si riesce a costruire quella speranza che rende presente oggi il Regno di Dio.

Infine, il Vescovo, ha invocato l’intercessione della Madonna del Carmine affinché possiamo camminare con speranza per costruire concretamente un oggi e un domani con la sapienza del Vangelo.

Al termine della Santa Eucarestia il parroco, don Ramón Peralta, ha letto il decreto della Penitenzieria Apostolica che concede, per mandato del Santo Padre Francesco la possibilità di ricevere l’Indulgenza Plenaria a tutti coloro che comunicati, confessati e animati da sincero pentimento attraversano la Porta della Speranza e sostano in preghiera nella chiesa mariana sulmonese.

Don Ramón Peralta ha ringraziato il Vescovo per la benevolenza, e ha invitato la comunità parrocchiale e cittadina all’Adorazione Eucaristica che si terrà ogni mercoledì dalle ore 10,00 alle 12,00; in quell’occasione ci sarà anche un confessore.  

Il Vescovo ringraziando per la bella manifestazione di fede ha invitato tutti ad approfittare di questo tempo di grazia che s’innesta con il tempo estivo per rincentrare in Cristo la propria vita e il propria vocazione ad essere cittadini del Cielo.