Il grazie che fa Chiesa
La Giornata del ringraziamento sia occasione propizia per una riflessione attenta anche ai complessi problemi della fame, del giusto uso dei beni e delle risorse, per immaginare ed attuare forme valide di generosa e feconda solidarietà sociale, e per una preghiera riconoscente e fiduciosa al Padre, datore di ogni bene.
Con queste parole del magistero di San Giovanni Paolo II, tratte dal messaggio che annualmente viene pubblicato, ci si vuole introdurre nella giornata di domani che per tradizione, essendo la domenica dopo la solennità dei Santi e perciò più vicina alla festa di San Martino, è detta “del Ringraziamento”.
Tale Giornata, promossa dalla Chiesa italiana, di cui quest’anno ricorre il 70° di istituzione, vuole, alla fine dell’anno agricolo, da una parte ringraziare il Signore per i frutti della terra che ci ha donato in quest’anno e che non ci fa mai mancare; dall’altra parte, però, vuole accendere i riflettori verso la categoria dei lavoratori agricoli che con forza e spirito di abnegazione si prodigano in uno, forse, dei lavori più faticosi del nostro tempo. La Chiesa, allora, proclamando che il lavoro è partecipazione all’opera creatrice di Dio, vuole essere vicina a ogni suo membro e perciò incoraggiarlo e difenderlo da ogni ingiustizia e oppressione violenta.
Il tema di quest’anno vuole mettere al centro il tema, quanto mai attuale, dell’acqua quale benedizione della terra.
Il ringraziare, allora, riprendendo ancora una volta le parole del Papa, significa riconoscersi creature, figli e figlie dell’unico Padre che ci dona ogni bene; significa fare eucaristia.
In quest’anno particolare la nostra preghiera di Ringraziamento assume un sapore diverso, potremmo dire con un fondamento più solido. La situazione d’incertezza sociale, economica e politica, ancor più ci spinge a vedere in Dio la nostra unica speranza. La giornata diocesana, la quale quest’anno vedrà il solo momento della celebrazione eucaristica, è fissata per domenica 8 novembre 2020 nella splendida cornice della basilica di Santa Maria del Colle in Pescocostanzo.
redazione
con la collaborazione dell’Ufficio pastorale Sociale e del Lavoro e l’Equipe Creato