Emergenza terremoto in Abruzzo: mobilitazione della rete Caritas
Carissimi,
la Caritas della nostra Diocesi, in stretta collaborazione con le altre Caritas della Regione Abruzzo-Molise, è impegnata nell’aiuto da portare alle popolazioni colpite dal recente terremoto, con il serio impegno di evitare soprattutto sprechi e disordine organizzativo
Nella riunione della delegazione Regionale Caritas tenutasi nella Parrocchia di San Francesco in Pettino del 15 aprile scorso, si è fatto il punto della situazione in merito agli aiuti e alle necessità delle Popolazioni. Si è constatato che purtroppo il sisma ha prodotto danni anche nei territori delle Diocesi confinanti con l’Aquila. Le Diocesi di Avezzano, Sulmona-Valva, Pescara e Teramo accusano danni, relativamente minori rispetto a L’aquila, sia a strutture private che ai luoghi di culto.
Sempre dalla riunione emerge anche che gli aiuti di prima necessità, in vestiario, sono in abbondanza, e si conviene che al momento è necessario sospendere le raccolte di questi beni. Anche perché i magazzini sono pieni.
La Presidenza della Cei ha indetto una colletta nazionale, da tenersi in tutte le Chiese italiane il 19 aprile 2009, Domenica in Albis, come segno di solidarietà e di partecipazione di tutti i credenti ai bisogni materiali della gente abruzzese.
Anche nella nostra Diocesi le somme raccolte saranno destinate a tale fine.
Per qualsiasi aiuto e/o collaborazione si prega di far riferimento alla Caritas Diocesana.
| Contatti Caritas Diocesana Sulmona:
• Via Porta Romana 4, 67039 Sulmona (AQ) |
UFFICIO COMUNICAZIONI SOCIALI
Conferenza Episcopale Abruzzese- Molisana
COME AIUTARE I TERREMOTATI
CARITAS ITALIA E CARITAS ABRUZZO "SMISTANO" I BENI
Le diocesi della Conferenza Episcopale Abruzzese e Molisana si mettono in moto per sostenere la chiesa sorella di L'Aquila. Già da ieri, diversi direttori Caritas della regione hanno raggiunto il capoluogo abruzzese per collaborare al coordinamento degli uffici di pastorale della carità delle diocesi vicine e di Caritas italiana. «Sono arrivato in questo luogo di desolazione – afferma don Marco Pagniello, direttore della Caritas di Pescara – per aiutare il direttore della Caritas locale che in questo momento e occupato nel sostenere i suoi parrocchiani di Paganica. Abbiamo atteso questa mattina per comunicare le modalità di aiuto per lavorare in modo coordinato con Caritas Italia, ma già dalle prime ore della mattina di ieri siamo presenti sul territorio con beni di prima necessità». Alle 9.30 infatti il direttore nazionale di Caritas Italia, don Vittorio Nozzo, il suo staff e la Caritas locale si sono incontrati per tracciare un progetto comune. Il luogo scelto per il coordinamento e la parrocchia di san Francesco di Pettino. «E possibile sovvenire alle necessità dei terremotati – continua don Marco – rivolgendoci alle parrocchie o inviando denaro attraverso i bonifici a Caritas Italia o alle Caritas diocesane. Stiamo, altresì, lavorando per un progetto continuativo con la direzione nazionale. Tantissime richieste ci vengono anche dalle città della costa impegnate nell'accoglienza degli sfollati. E’ importante, allora, passare attraverso le Caritas diocesane perche solo in questo modo sarà possibile smistare i beni secondo i bisogni».
Delegato Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana
+ Angelo Spina