Ufficio Pastorale della Cultura 

Incontro alla Bibbia (Breve Introduzione alla Sacra Scrittura)

INCONTRO
alla
BIBBIA

Breve Introduzione alla Sacra Scrittura

E' il più antico manoscritto del N.T. Sembra risalire al 125. Nessun'altra opera dell'antichità ha testimonianze manoscritte così vicine agli originali. Tra la redazione finale di Giovanni posta dalla maggioranza degli studiosi verso la fine del I secolo d.C. e questo papiro vi sono comunque meno di 50 anni. Appartiene alla John Rylands Library di Manchester, da cui prende il nome. Esso ha definitivamente provato che il IV Vangelo, benché scritto probabilmente in Asia, era già conosciuto nella valle del Nilo, da cui proviene P52, verso il 120–130, e non è quindi di composizione tardiva. In quei pochi centimetri sono contenuti sulla facciata anteriore i versetti 31-33 del capitolo 18 del vangelo di Giovanni e in quella posteriore i versetti 37-38 dello stesso capitolo.

PREMESSA

I mesi che stiamo vivendo e vivremo nel prossimo anno pastorale, vedranno al centro dell’interesse e dell’attenzione delle nostre comunità, la Parola di Dio, che sappiamo essere contenuta nella Bibbia o Sacra Scrittura.
Ciò grazie soprattutto a due avvenimenti di rilevante importanza: l’Anno dedicato a San Paolo nel ricordo del bimillenario della sua nascita, e Paolo è stato certamente il più grande divulgatore della Parola di Dio, e la XII Assemblea Generale del Sinodo1 Ordinario dei Vescovi, dal 5 al 26 ottobre 2008, che avrà come tema: “La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa”.
La Chiesa sente evidentemente la necessità, anzi l’urgenza, di tornare alla Parola di Dio, di tornare ad averne fame (cfr. Am 8,11) perché senza la Parola accolta e vissuta la Chiesa non vive, non cresce, non matura, non testimonia, non è credibile.
Per tutto questo, mi è sembrata cosa utile, offrire ai fratelli della mia comunità, semplici, ma al tempo stesso importanti indicazioni per poter entrare, almeno un poco, nel vasto mare della Bibbia, invogliare alla lettura, far innamorare della Parola di Dio, Parola che salva.
Questo dunque lo scopo del “libretto” in cui ho raccolto tutto quanto è necessario per acquisire le nozioni fondamentali per “incontrare” la Bibbia.
Intanto l’invito è ad acquistate una Bibbia o a tirare fuori quella che si ha da qualche parte in casa e farla tornare ad essere il punto di riferimento quotidiano di ciascuno. Della Parola di Dio non dobbiamo e non possiamo fare a meno: così scriveva S. Gregorio Magno al suo amico Teodoro medico dell’Imperatore: “Mi dicono che stai facendo cose molto belle ed importanti; ma mi dicono che non trovi il tempo per leggere la Bibbia. Ascoltami bene: se l’Imperatore ti scrivesse una lettera, avresti il coraggio di cestinarla prima di averla letta tutta intera? No, certo. Orbene Dio stesso ci ha scritto una lettera d’amore per la nostra salvezza … impara, dunque, a conoscere il cuore di Dio dalle parole di Dio, per sospirare con più ardore verso l’eternità”. (Cfr. Gregorio Magno, Lettere, V, 46).
La Bibbia è la lettera d’amore di Dio per ciascuno di noi, entriamo nell’universo biblico per incontrare e fare l’esperienza di Dio.
Possa questa iniziativa produrre i frutti desiderati.
Al prof. Giovanni Santini la mia gratitudine per la generosa e sempre preziosa collaborazione.

Eulo Tarullo
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